Il 21 settembre 2019, in occasione della Trento Smart City Week, Repair Cafè Trento – con il supporto di HIT e del progetto REFER, in collaborazione con Enactus Trento, APS Carpe Diem, MUSE Fablab, Kaleidoscopio e CoderDolomiti – ha organizzato un evento dedicato alla riparazione e all’etica del fai-da-te. E lo ha fatto con un doppio appuntamento tutto smart!
Dalle 18:00 alle 19:00 si è tenuto il Riparaparty, durante il quale i partecipanti hanno messo alla prova le proprie doti di riparazione: armati di entusiasmo hanno provato a disassemblare piccoli elettrodomestici e apparecchiature elettroniche con l’aiuto dei volontari di Repair Cafè. Ai partecipanti non è stata richiesta alcuna competenza tecnica: agli attrezzi del mestiere ci hanno pensato i volontari. Si è tenuto anche un laboratorio di bricolage e bigiotteria con schede madre disassemblate, microprocessori e tante altre componenti elettroniche.
Dalle 19:10 alle 20:50, l’officina itinerante ha lasciato spazio ad un «World Cafè» sulla riparazione e sul fai-da-te. Ispirandosi ai vecchi Cafè, la tecnica del World Café ricrea un ambiente giocoso in cui i partecipanti possano dare vita ad una discussione libera, appassionata e autogestita. L’idea alla base del World Cafè è tanto semplice quanto rivoluzionaria: lavorare per creare conversazioni importanti, ideando in modo creativo e non convenzionale, ragionando insieme su progetti complessi, ma in modo concreto, divertente e produttivo. A sorpresa, si è seduto al tavolo e ha partecipato alla discussione anche un ospite speciale: Chiara Maule, assessore con delega per le materie della partecipazione, innovazione, formazione e progetti europei.
World Cafè del 21.09.2019
Con il supporto di